lunedì 23 giugno 2014

COME LA VEDE REPORT SUL COMUNICATO DI BOLOGNINI

Riporto l'articolo uscito su Report Pistoia (http://www.reportpistoia.com/piana/item/8150-dalla-sua-crisi-interna-al-bilancio-serravalle-futura-dichiara-guerra-alla-giunta.html) in merito ad un comunicato di Ermanno Bolognini, consigliere comunale non appartenente ad alcun gruppo consiliare ed esponente di Serravalle Futura.

Preciso solamente che il battibecco "poco costruttivo", come lo definisce il giornale on-line, è stato da me subito e non mi ha certo visto nella veste di protagonista, come d'altra parte testimoniano bene le foto (vedi: http://fedegorbi.blogspot.it/2014/06/la-ricostruzione-di-report-pistoia-di.html).

Infine mi sento di condividere senza dubbio un punto chiaro.
Oggi Bolognini si appella al Prefetto poichè il regolamento non consente di formare un gruppo consiliare composto da un solo consigliere ma, appena qualche mese fa, gioiva perchè il Prefetto aveva ricordato al sottoscritto proprio questo fatto.
Insomma, se la norma impedisce a me di formare un gruppo è una buona norma ma se lo impedisce a lui è una norma criticabile e da cambiare.

Una interpretazione ad personam che, onestamente, non ci piace. 
Fino a che mi è toccato di restare senza gruppo l'ho fatto senza sbraitare e senza urlare all'indirizzo degli altri consiglieri.
Faccia altrettanto Bolognini e non dimentichi il fatto che all'appello rivolto da me e da Patrizio Rafanelli di convergere nel nuovo gruppo lui ha risposto abbandonando il Consiglio comunale.

Ora porti avanti le battaglie di quel poco che resta del movimento politico di Serravalle Futura: magari ricominciando da qui, con impegno e proposte originali, potrà tornare a nuovi successi e ad avere i numeri per ricostituire un gruppo consiliare. 

Federico Gorbi 



Dalla sua crisi interna al Bilancio: Serravalle Futura dichiara guerra alla Giunta

Ermano Bolognini fra Federico Gorbi e Patrizio Rafanelli  
 Ermano Bolognini fra Federico Gorbi e Patrizio Rafanelli
di Marzio Dolfi 

SERRAVALLE – Non è facile - lo confessiamo -  riportare i comunicati di “Serravalle Futura”, perché assomigliano in questi ultimi tempi più a un corsivo inviperito che a una nota con un preciso filo conduttore.
Quello di domenica ad esempio si domandava se ci sia un colpevole di tutto quello che in questi ultimi mesi è successo dentro a “Serravalle Futura”.
E secondo Ermano Bolognini, che si ritiene ormai l'unico depositario del marchio, un colpevole c'è e si chiama Patrizio Eugenio Mungai, sindacao di Serravalle.
Insomma le lotte intestine, i litigi, le dimissioni stesse di Manigrasso “mal consigliato”... sarebbero tutti frutto di una manovra orchestrata dal primo cittadino di Serravalle.
E' questa una delle linee su cui si muove il lunghissimo comunicato con cui Ermano Bolognini cerca di chiarire le ultime vicende che hanno animato il panorama politico locale.
Ci sono poi strali diretti su altri obbiettivi, perfino contro chi ha commentato (anche sulle nostre pagine) il battibecco certo poco costruttivo fra Bolognini e Gorbi in Consiglio comunale. Si aggiunge poi una serie di accuse alle scelte della Giunta Mungai.
E c'è infine la volontà, sacrosanta, di Bolognini, di difendere quello che è rimasto (e non è molto) del progetto di “Serravalle Futura”, chiedendo al Prefetto o al Ministrro dell'Interno di dire la sua sul Regolamento del Comune di Serravalle che impedisce che un solo componente possa formare un Gruppo.
Ma solo poche settimane fa non era stato proprio a quello stesso Regolamento che si era fatto appello per tagliare fuori l'ex-leader di “Serravalle Futura” Federico Gorbi?

Oggi “Serravalle Futura” torna a farsi sentire, accusando l'amministrazione sulle voci di bilancio.
“Secondo quanto hanno dichiarato…hanno fatto uno sforzo – dice la nota - per dare ai cittadini un servizio di qualità e un forte sostegno al sociale come se fossero regalie e non rientrassero nel sistema di una buona amministrazione!…e continuano a farsi pubblicità per aver preso accordi con i sindacati quando gli accordi devono essere fatti con i cittadini…
E’ una vera presa in giro …. Soprattutto perché sono stati presi accordi con UNA SOLA Associazione sindacale che s’impegna per chi”?
“Ci presentano il Bilancio 2014 con una riduzione di 350.000 euro in meno rispetto al 2013; incolpano i minori incassi dallo Stato e pure ai 110.000 € in meno dai proventi della discarica”.
Il comunicato poi si sofferma sullo “scempio cementizio” delle Rocchine, che “adesso è fermo e quindi non ha potuto elargire i tanti attesi oneri urbanistici (ammontanti a svariate migliaia di euro.. e che ora mancano nelle casse del comune e che si richiede di pianare questo buco ai cittadini ) … e si dice che vi sono delle ditte fallite …”
Fin qui le accuse rivolte all'amministrazione, puntolini di sospensione compresi.
Ed ecco le proposte di “Serravalle Futura”: “Fare l’amministratore pubblico  oggi non vuol dire fare solo politica. Oggi si deve essere veri amministratori come se si fosse in  una  gestione aziendale in cui, al comprimersi degli incassi, si deve comprimere la struttura o meglio, come abbiamo proposto in occasione dell’approvazione  del bilancio consuntivo varie soluzioni :
-non continuare a fare affidamenti diretti ma andare a Gara per qualsiasi cosa,
- ridurre e/o  disdire  gli affitti degli immobili  visto che abbiamo molti locali vuoti di proprietà del comune,
- comprimere l’esternalizzazione cercando di fare  con le risorse interne come  il taglio dell’erba dei giardini e le manutenzioni generali, e così anche per  l’informatica poiché abbiamo già un dipendente  interno qualificato per questo.
Perché non fare una indagine sui mezzi del comune , vedere se tutti sono in uso  o se fosse opportuno  dismetterne qualcuno  riducendo i costi  delle polizze assicurative ecc. ..
Perché non confrontarsi  con gli altri comuni della Piana come Quarrata Agliana e Montale per fare efficienza e risparmi,  per avere un solo ufficio tecnico , un solo ufficio paghe (anche se in tale ambito qualcosa è stato fatto) , un solo Corpo di Polizia, un solo servizio informatico riducendo le sale Server”.
Infine l'ultimo attacco al cuore dell'Amministrazione: “è evidente – conclude la nota - che l’ottimizzazione interna, voi,  non sapete nemmeno cosa sia, potete presentare il vostro bilancio con tutti i nastri e i fiocchetti che volete, ma il risultato non cambia, e se non saranno attuate delle sane strategie, i problemi finanziari saranno sempre maggiori  ma solo per la cittadinanza”.
L'ultima stoccata è su Tasi, Imu e Tares, per le quali il comunicato usa di nuovo parole forti, dando agli amministratori di “bugiardi” e accusandoli di avere ammesso errori sottolineati, ed evitati, proprio da “Serravalle Futura”.
“I cittadini sono troppo buoni – sentenzia il comunicato - “avrebbero dovuto chiedere le dimissioni dell’assessore per questo grave errore…”
Insomma siamo di fronte alla, ennesima, dichiarazione di guerra.

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