venerdì 27 aprile 2012

SERRAVALLE PISTOIESE COMUNE DAVVERO VIRTUOSO?


Il fatto che Serravalle rientra tra i 143 comuni virtuosi presenti in Italia dovrebbe dare, soprattutto in periodi di crisi economica come questo, una grande soddisfazione agli amministratori e a tutti i cittadini.

Certo è curioso il fatto che la certificazione di tale risultato provenga dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, proprio quel Ministero cioè che prima di dare pagelle agli altri dovrebbe pensare a risolvere i propri gravi problemi di solvibilità.

In ogni caso, i festanti amministratori di sinistra, specialmente Patrizio Mungai che è candidato sindaco ma prima ancora attuale assessore al bilancio, dovrebbero ricordare ai cittadini che il virtuosismo del rendiconto serravallino è dovuto solo alla presenza dei proventi che derivano dalla discarica di Fosso del Cassero, pari al 12% dell’intero bilancio.

Se quindi i cittadini beneficiano del fatto che i conti sono in ordine è perché sono costretti a sopportare un disagio enorme in termini ambientali. Basterà in questo senso ricordare gli odori disgustosi e nauseanti che periodicamente molti sono costretti a patire.

Volendo poi approfondire la sola questione finanziaria, si potrebbe scoprire che la presunta soddisfazione ad essere uno dei 143 comuni virtuosi viene senza dubbio mitigata dal fatto che la pressione fiscale su ogni singolo cittadino passerà dai 233 euro pro capite del 2011 ai 332 del 2012.

Gli amministratori di sinistra hanno deciso quindi, in un momento di difficoltà per tante famiglie, di fare un bel regalino a tutti quanti, andando a mettere le mani in tasca ai cittadini per sottrarre loro un centinaio di euro.

Quanto sia virtuoso il nostro comune infatti se ne sono accorti soprattutto i tanti cittadini che hanno visto quanto meno raddoppiata la tariffa per la raccolta dei rifiuti.

Crediamo che sia arrivato il tempo in cui chi amministra, invece di sbandierare risultati “drogati”, provveda a gestire le istituzioni in modo più trasparente e responsabile, senza farsi trascinare nel vortice delle ideologie, degli steccati e della vecchia e logora politica del tifo.

martedì 24 aprile 2012

CARTOLINE DA SERRAVALLE













sabato 21 aprile 2012

PROMESSE & BUGIE


La campagna elettorale offre l’occasione a tutti i candidati di parlare di quelli che sono i programmi e le prospettive future.

I cittadini, in genere, sono piuttosto diffidenti di fronte alle promesse che vengono fatte in questo periodo, molto spesso con qualche ragione.

Esiste tuttavia un metodo infallibile per giudicare se le promesse sono più o meno attendibili ed è quello di guardare la persona che le fa.

In questo senso il centro-sinistra, anche se non si capisce bene chi rappresenta il centro, ci ha agevolato scegliendo di sostenere come candidato sindaco Patrizio Mungai che, non possiamo trascurarlo, è stato negli ultimi anni non solo vicesindaco ma anche, e soprattutto, assessore all’ambiente.

Mungai, ricordiamolo, è colui che, per mesi, ha omesso di raccontare all’intero consiglio comunale, e anche alla sua parte politica, che nella discarica di Fosso del Cassero i Carabinieri del Noe avevano provveduto al sequestro di un camion di spazzatura. Si è appreso poi che il sequestro rappresentava solo una piccolissima parte di un enorme traffico di rifiuti tossici che dalla Campania venivano sistemati illegalmente un po’ in tutta Italia, ma anche a Serravalle.

Per questo motivo, è giusto ricordarlo, l’allora direttore tecnico di Pistoia Ambiente è stato arrestato e sottoposto a giudizio.

Pur essendo la Discarica del Cassero un impianto privato, il Comune è tra gli enti preposti al controllo e alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.

Come possono i cittadini di Serravalle oggi dare fiducia a un candidato sindaco che si è scoperto bugiardo o almeno con la memoria molto molto corta?

Per questo motivo, qualunque mirabolante promessa elettorale fatta da Mungai e dai suoi compagni di cordata sarà completamente infondata e dubbia, proprio perché proviene da chi si è già dimostrato inattendibile.

Federico Gorbi

Candidato sindaco

Serravalle Futura

sabato 14 aprile 2012

DECORO


Pochi giorni di pioggia sono bastati a far smottare alcune tombe al cimitero di Casalguidi.
Diversi cittadini si sono rivolti a noi per segnalare la vergognosa situazione che si è venuta a creare e che si somma a diversi problemi di cattiva amnutenzione già presenti da tempo.
Nel cimitero regna la sporcizia, i corrimano delle scale mancano da quasi un anno e sono sostituiti da semplici nastri usati per i lavori in corso, diverse zone sono pericolose soprattutto per le persone anziane.
L'amministrazione comunale ha evidentemente poco rispetto sia dei morti ma anche dei vivi che vanno a piangere i propri defunti.
"Serravalle Futura" pretende un immediato intervento da parte del Comune perchè venga restituito il necessario decoro al cimitero di Casalguidi.

martedì 3 aprile 2012

RISPETTO

E' cominciata la campagna elettorale in vista del rinnovo del Consiglio comunale di Serravalle Pistoiese e, come sempre, sarà certamente fatta di confronti duri tra i candidati.

Ritengo tuttavia che una minima considerazione di alcune semplici regole sia fondamentale.

Non posso quindi esimermi dal richiamare il Sindaco Renzo Mochi al rispetto della normativa sulla par condicio che vieta alle Pubbliche Amministrazioni di svolgere attività di comunicazione “ad eccezione di quella effettuata in modo impersonale ed indispensabile per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni” (Legge 28/2000).

Mochi in questi giorni si è preso la briga di scrivere a diverse famiglie promettendo che a breve verranno realizzati tutti quei lavori che si era impegnato a fare ma che non è nemmeno riuscito a iniziare nei suoi dieci anni di mandato.

Insomma, per non perdere la faccia, chi è ancora Sindaco per pochi giorni assicura marciapiedi, strade, lampioni e fognature come se dovesse essere sotto contratto ancora per anni.

Ancor peggio si comporta il suo fedele vice, Patrizio Mungai, candidato Sindaco per il Centrosinistra, che ha deciso di inaugurare la propria sede elettorale nella sera di giovedì santo, quando la Chiesa ricorda l’istituzione dell’Eucarestia, alla quale segue l'adorazione del Santissimo Sacramento.

La scelta, secondo noi inopportuna, è aggravata dal fatto che la sede elettorale di Mungai e compagni è esattamente di fronte alla Chiesa di Casalguidi, quella stessa Chiesa che un po’ cinicamente è stata inserita nel simbolo elettorale del Centrosinistra (cosa anche questa che sarebbe vietata dalla Legge).

Insomma, mentre in Chiesa i fedeli saranno in silenziosa preghiera, proprio di fronte si brinderà a vodka e si suonerà la balalaika.

Si può anche non avere Fede, certo, ma sarebbe cosa buona se almeno si portasse rispetto verso noi cattolici che ci apprestiamo a vivere il Triduo pasquale.

In accordo con tutti i candidati della lista “Serravalle Futura”, avevo già deciso di sospendere qualunque iniziativa nei giorni della Pasqua e, ora, siamo ancor più convinti di aver fatto bene.

Anche in campagna elettorale un po’ di silenzio, ogni tanto, non guasta.


Federico Gorbi

Candidato Sindaco

Serravalle Futura