giovedì 28 maggio 2015

NON LASCIAMO AL PD IL MONOPOLIO DEL GOVERNO DELLA TOSCANA

Il Popolo Toscano è una proposta civica e politica nuova, per dare un contributo incisivo ed efficace all'azione di governo regionale. 

E'  la vera novità di queste elezioni: la sola lista che va oltre i partiti, una squadra di persone che unisce culture, esperienze e sensibilità diverse per dare alla Toscana una sanità migliore, investimenti sulla cultura e sulla tutela dell’ambiente, servizi più efficienti, più opportunità di lavoro.
 

Sappiamo tutti che il Pd nella nostra Regione è forza maggioritaria ma non possiamo lasciare al Pd il monopolio del governo della nostra Toscana.

E' necessaria la presenza di un gruppo autonomo, in grado di svolgere un ruolo attivo e propositivo all'interno della maggioranza, che funga da stimolo e apporti sensibilita diverse e non omologate.

Non si tratta di contrapporsi al Partito Democratico, semmai il “Popolo Toscano” vuole favorire e sostenere le istanze piu riformatrici, il coraggio delle scelte, l'abbandono di vecchie logiche di potere. 

Un voto al Popolo Toscano è quindi un voto utile. Utile perché potremo portare all'interno della maggioranza regionale un apporto attivo, diverso e originale, utile anche al Pd, per evitare la tentazione di tornare a guardare a schemi vecchi e inadeguati ai bisogni di oggi e utile, soprattutto, ai cittadini toscani perchè la Regione, di fronte a risorse finanziarie ridotte, deve spendere meglio i soldi e dare risposte migliori.

mercoledì 27 maggio 2015

RIDUCIAMO LE INDENNITA' DEI CONSIGLIERI REGIONALI

In questa campagna elettorale per le elezioni regionali di domenica 31 maggio molti candidati di diversi schieramenti hanno affrontato il tema dei costi della politica, riferendosi in modo particolare alle indennità che percepiscono i consiglieri eletti in Regione durante il loro mandato.

Devo premettere il fatto che il gruppo consiliare del Popolo Toscano si è fatto promotore di una Legge, poi approvata, per l'abolizione dei vitalizi ai consiglieri regionali, un segnale forte di coerenza e di giustizia di fronte ai cittadini.

Ma voglio andare oltre.

Ogni consigliere eletto può fare la scelta di devolvere personalmente una parte dell'indennità in beneficenza, cosa assolutamente ottima ma che rientra nella sfera della sensibilità personale e, quindi, come mi hanno insegnato i miei genitori, da tenere riservata nell'intimo della propria anima.

Credo però che vada completamente ripensata l'indennità di carica percepita dai consiglieri regionali, riducendola sensibilmente, per far comprendere ai cittadini il fatto che, nel momento in cui si chiedono sacrifici, quei sacrifici li fanno tutti, proprio tutti, compresi i politici.

Inoltre la politica non deve essere sostitutiva dell'attività lavorativa: se per un periodo della propria vita un cittadino decide di dedicare un po' del proprio tempo alla comunità attraverso l'attività politica è giusto che non ci rimetta economicamente senza però, al contrario, arricchirsi.

I candidati pistoiesi del Popolo Toscano proprio per questo motivo hanno scelto una campagna elettorale di basso profilo, senza aprire sedi elettorali, spendendo poche centinaia di euro ciascuno per il materiale da distribuire agli elettori, in modo da dare un segnale di serietà, di sobrietà e di moralità.

lunedì 25 maggio 2015

PER CRESCERE INVESTIAMO SUL TURISMO

Federico Gorbi, candidato alle prossime elezioni regionali del 31 maggio con il “Popolo Toscano” prosegue il suo tour elettorare nella provincia di Pistoia dedicato all'incontro con le categorie economiche.

Questa volta è stato il turno di alcuni operatori turistici di Montecatini Terme e della Val di Nievole.
Durante il confronto è stato approfondito il tema della promozione e tutti si sono detti d'accordo sul fatto che è necessario tornare a far conoscere meglio l'offerta turistica pistoiese.

In questo senso la Regione Toscana deve fare molto di più per sostenere quelle zone, come Pistoia e la Val di Nievole che non hanno lo stesso richiamo di centri più famosi della nostra regione ma che possono sempre fonte di interessanti opportunità per i turisti.


"Anni fa - ha sostenuto il candidato del “Popolo Toscano” - potevano essere sufficienti storia, monumenti, arte, enogastronomia, terme e bellezze naturali ma oggi questo non basta più. I turisti vogliono servizi e qualità. E noi al momento non sappiamo darglieli allo stesso livello di quanto fanno altri competitor europei."
 
E' stato sottolineato come il web e, soprattutto, le app oggi offrono infinite possibilità di personalizzazione dell’esperienza turistica, con lo scopo di renderla unica, cucita a misura dell’utente, e remunerativa per chi la offre. 
 
Il digitale, secondo Federico Gorbi, permette di unire operatori diversi, dall’albergatore alla guida, in modo semplice, rapido e pratico, con vantaggi sia per il turista sia per gli operatori stessi.
Il turismo poi deve iniziare a parlare al plurale perché "diversificare - ha spiegato Gorbi - significa attrarre diverse tipologie di turisti in diverse stagioni, offrendo prodotti, servizi e pacchetti tarati sulle esigenze particolari di ogni gruppo."

Ecco perché occorre un’offerta mirata, attenta a tipologie diverse, con operazioni precise per far crescere le presenze nei momenti di vuoto.

E' indispensabile inoltre che la Regione sostenga il termalismo: "mi batterò perchè gli investimenti vengano incrementati" ha detto il candidato del “Popolo Toscano”.
 
"Bisogna completare al più presto la realizzazione della piscina termale alle Leopoldine - ha concluso Federico Gorbi - perchè da lì possa ripartire il rilancio del termalismo di Montecatini, dando origine a nuovi investimenti e nuovo sviluppo".

venerdì 22 maggio 2015

PISTOIA NON SARA' LA CENERENTOLA DELLA TOSCANA

Il candidato al Consiglio Regionale per la lista “Popolo Toscano”, Federico Gorbi, ha incontrato alcuni imprenditori della zona della piana pistoiese per un confronto sui temi dell'economia e del lavoro.
Durante il confronto è emersa la necessità di un rapporto più collaborativo tra centro e periferia della nostra regione per dare maggiori opportunità di investimento e migliori infrastrutture. 
 
Serve - ha sostenuto Gorbi - un maggior coinvolgimento dei sindaci nelle
principali scelte di indirizzo, conciliando il giusto riconoscimento delle esigenze locali con la necessità di mettere in atto politiche saldamente unitarie e coordinate a livello regionale”.

Per il capolista del “Popolo Toscano” le potenzialità a Pistoia ci sono tutte ma si rischia che la crescita economica resti solo sulla carta.

Servono insomma più infrastrutture, materiali: per Gorbi infatti bisogna far presto con la realizzazione della terza corsia sull’A11 e con un nuovo casello nei pressi della zona industriale di Sant’Agostino. 
 
E' indispensabile - ha concluso Federico Gorbi – rendere più veloce la tratta ferroviaria fra Pistoia e Firenze in modo da collegare meglio Pistoia e la provincia alla rete dell'alta velocità, all'aeroporto di Peretola e all’interporto di Prato.”

giovedì 14 maggio 2015

NO ALLE LISTE DI ATTESA. SI ALLA QUALITA'

Federico Gorbi, candidato alle elezioni regionali del 31 maggio per la lista “Popolo Toscano”, ha incontrato alcuni operatori della sanità pistoiese.

Durante il confronto è stato ribadito che la crisi economica che ha colpito il nostro Paese non deve diventare una giustificazione per diminuire la spesa per la tutela della salute. 

 
Una migliore gestione della spesa ospedaliera e sanitaria infatti è un obiettivo da perseguire senza andare a discapito dei malati, tagliando il personale e le risorse.
"Stiamo andando verso il superamento delle province - ha detto Gorbi - e l'area vasta diventerà il livello di coordinamento delle politiche regionali anche per il sistema sanitario, come è adesso per acqua, gas e rifiuti. A livello di programmazione strategica l'area territoriale ottimale è quella inter-provinciale di area vasta, a livello di organizzazione e gestione dei servizi sanitari e socio sanitari però deve essere la zona distretto." 
 
Ridurre il numero delle Asl a tre in tutta la Toscana nasconde però un pericolo di
accentramento, quindi è necessario potenziare il coordinamento orizzontale attraverso il coinvolgimento di tutti gli enti e soggetti portatori di interessi e va potenziata l’integrazione sanitaria e sociale e valorizzata la rete dell’associazionismo e del privato sociale.
 
Per Gorbi gli elevati livelli di qualità raggiunti in Toscana non devono essere messi in discussione da scelte non misurate in base al contesto locale.
C'è bisogno di investire per incrementare le piante organiche ospedaliere e territoriali, valorizzando il lavoro degli operatori che hanno sempre difeso il sistema sanitario con il loro impegno e la loro professionalità.

Per questo motivo, secondo il candidato di “Popolo Toscano” a Pistoia vanno difesi tutti i presidi terrioriali, Pistoia, Pescia e San Marcello, ed anzi vanno risolte le criticità per ridurre le liste di attesa, fino alla cancellazione totale, e va migliorata la qualità del servizio di Pronto Soccorso.

Il Pronto Soccorso è il biglietto da visita degli Ospedali, e rappresenta agli occhi del malato e dei familiari la spia della qualità del servizio sanitario.
"Dobbiamo - ha concluso Gorbi - porre sempre grande attenzione per migliorare il servizio al cittadino che aspetta, accoglierlo sempre meglio, farlo sentire tutelato e seguito nel migliore dei modi."


venerdì 8 maggio 2015

INCONTRO CON IL SINDACATO AUTONOMO DI POLIZIA

Federico Gorbi con Andrea Carobbi Corso
Federico Gorbi, capolista di “Popolo Toscano” ha iniziato la propria campagna elettorale incontrando il Segretario Provinciale del Sap, Sindacato Autonomo di Polizia, Andrea Carobbi Corso, per un confronto sui temi della sicurezza dei cittadini nel nostro territorio provinciale.

Durante l'incontro Gorbi ha espresso forte preoccupazione per i tagli lineari che hanno colpito negli ultimi anni le forze dell'ordine, tagli che stanno causando una sempre più grave carenza negli equipaggiamenti e nelle strumentazioni a disposizione delle forze di polizia.

La sicurezza degli uomini e delle donne impegnati nella tutela dei cittadini dovrebbe essere messa al primo posto sia per rendere il servizio più efficace sia per tutelare nel modo migliore possibile coloro che dedicano la loro vita alla difesa dei cittadini onesti.
Il tema della sicurezza è un tema centrale per Federico Gorbi: “sono i cittadini a chiederlo ed è nostro dovere dare risposte certe”. 
 
Per questo – ha detto - chiederemo che nella prossima Giunta questa delega venga esercitata in modo forte e costante per rispondere a questa esigenza.
Uno dei punti di forza del programma del “Popolo Toscano” - ha spiegato Gorbi - è fondato sull'incentivazione da parte della Regione Toscana per l'aumento dei sistemi di video-sorveglianza, strumento sempre più importante nell'opera di prevenzione e di repressione dei fenomeni di criminalità.

“Dobbiamo – ha concluso il candidato di “Popolo Toscano” trasmettere ai giovani la cultura della legalità attraverso progetti educativi nelle scuole, progetti che devono nascere da un proficuo scambio tra Istituzioni e professionisti del settore”.