giovedì 21 giugno 2012

COMUNISTI PER IL CAPITALISMO

Roberto Daghini, consigliere di maggioranza e rappresentante comunista della coalizione di centro-sinistra che governa Serravalle, attraverso il blog Quarrata news (vedi) ci risponde in merito alla questione delle indennità che spettano ai componenti della giunta comunale.

E' ormai abbastanza chiaro che a Daghini è stato assegnato dalla maggioranza il ruolo di kamikaze, il soldato giapponese che si gettava con l'aereo carico di esplosivo sulle navi americane, cosa che certamente Daghini saprà essendo appassionato di storia, come dimostra la sua ricostruzione sul ruolo dei podestà della quale ha voluto gentilmente rendermi edotto.

Solo che il kamikaze è un ruolo delicato, bisogna saperlo fare, perchè altrimenti si rischia di perdere un pilota coraggioso, senza affondare nessuna nave nemica.
In questo caso Daghini ha mancato completamente il bersaglio.

Prima di tutto non so come Roberto Daghini, comunista verace,  riesca a motivare la sua tesi  davanti a un suo elettore, magari operaio cassaintegrato, definendo "poca cosa"  l'indennità del sindaco di Serravalle, pari a 2.788,86 lordi (non 3.000 come da lui dichiarato).

Ma questi sono problemi suoi.
Il punto vero è un altro: Daghini, evidentemente istruito male, ha sbagliato tutti i conti. Le indennità di sindaco e assessori non sono diverse se i comuni superano o meno i 15.000 abitanti.
No caro Daghini. Le indennità sono determinate dal decreto ministeriale 119 del 4 agosto 2000, poi corretto con la legge finanziaria 266 del 2005.
Il suddetto decreto prevede una distinzione di indennità in base alla popolazione certo, ma, tra le molte fasce di popolazione ce n'è una che va dai 10 mila ai 30 mila abitanti.

Serravalle (11.561 abitanti) e Quarrata (25.644 abitanti) appartengono alla stessa fascia e pertanto l'indennità del sindaco e degli assessori è identica.

Ora Daghini lasci perdere l'antifascismo di maniera che usa nelle sue spiegazioni e ci racconti perchè Mazzanti e la sua giunta riescono a rinunciare al 20% dell'indennità mentre Mungai & soci non possono farne a meno.


Federico Gorbi
Capogruppo Serravalle Futura

4 commenti:

Anonimo ha detto...

AHAHAHAHAHAH TU MI FAI MORIRE!!!!! MA COSA VUOI CHE SAPPIA IL DAGHINI!!!!! BASTA GUARDARLO E SI CAPISCE SUBITO TUTTO. GIA' A CANTAGRILLO I COMPAGNI CHE LO HANNO VOTATO SI STANNO MANGIANDO LE MANI.
MAX

Anonimo ha detto...

ma questo Daghini vive nelpassato. E poi che vorrebbe dire se un po' di soldi il sindaco li da al partito? Sono soldi dei cittadini mica suoi! Poi a me che li dia al partito mi sembra anche più grave: li dia in beneficienza a chi ne ha bisogno!!!

Lina

Anonimo ha detto...

tutti uguali, attaccati alla poltrona e ai quattrini

Anonimo ha detto...

Non conosco un politico disposto ad abbassarsi lo stipendio. Dico nemmeno uno! In un periodo di crisi come questo poi il signore in questione viene pure a dire che 3000 euro al mese non sono poi tantissimi. Ma lui quanti ne conosce che prendono 3000 euro al mese? No perchè io nemmeno uno! Io mi faccio un mazzo così dalla mattina alla sera per 1200 euro al mese e devo pagare l'affitto, le bollette, la retta dell'asilo, le rate della macchina. Magari mi dessero anche a me 3000 euro al mese! Ma tanto non cambia nulla. L'unico modo è la rivoluzione! Mandarli tutti a casa a calci nel c...o! E poi questo sarebbe comunista? Comunista bello comodo vedo!