venerdì 3 febbraio 2017

SIAMO PRONTI

Nei comuni confinanti (Pistoia e Quarrata) si fa un gran parlare delle prossime elezioni amministrative mentre a Serravalle Pistoiese sembra che questa scadenza non ci debba essere.
Eppure l'attuale mandato volge al termine e, sia come cittadini che come eletti, ci aspetteremmo un dibattito utile a sviluppare programmi e progetti che coinvolgano tutta la cittadinanza in modo da capire quale futuro si prospetta per il nostro comune.

Proviamo noi a lanciare un sasso nello stagno, nella speranza che le altre forze politiche, ma soprattutto la gente comune, possa arricchire quelle che per noi sono le priorità per il nostro territorio.

Come gruppo “Serravalle Popolari e Riformisti” siamo moderatamente soddisfatti del mandato che si sta per concludere: abbiamo sempre provato a contribuire al dibattito, cercando di offrire soluzioni, pur da una posizione minoritaria, per il bene comune. Non sempre siamo stati ascoltati, qualche volta non siamo stati capiti o non siamo riusciti a spiegarci bene, in altre occasioni le nostre idee sono state sposate non solo dalla maggioranza ma anche dalle altre forze di opposizione.
Terminiamo il mandato convinti che avremmo potuto fare molto meglio e molto di più, ma anche consapevoli del fatto che le nostre limitate forze e capacità ci consentivano un'azione modesta ma senza dubbio sincera e disinteressata.

Per quanto riguarda il futuro, siamo pronti a confrontarci nuovamente con i cittadini per creare un'alleanza vera e non fatta di alchimie meramente elettorali per mettere al centro dell'azione amministrativa l'interesse collettivo.

Chi vuole confrontarsi con noi deve sapere che non intendiamo derogare il ragionamento rispetto ad alcuni punti per noi fondamentali:

  1. trasparenza amministrativa e dialogo stretto e continuo con i cittadini, chiamati alla partecipazione diretta nelle scelte importanti;

  2. controllo severo sulla sicurezza della Discarica del Cassero;
  3. controllo attento sugli impianti di riciclaggio della ex Cava Bruni e della Dife;
  4. generale riqualificazione urbana di tutti i centri abitati, in particolare di Masotti, Ponte di Serravalle e Cantagrillo, con interventi sul verde e sul decoro urbano;

  5. attenzione massima ai piccoli paesi, come Castellina e Vinacciano perchè nessuno si senta periferia;
  6. soluzione per l'area C4 di Cantagrillo, bloccata da anni e in stato di abbandono;
  7. soluzione per l'impianto delle Rocchine, iniziato e mai terminato, ferita aperta nel cuore del Montalbano;
  8. piano difinitivo di vendita degli immobili non utilizzati di proprietà comunale con conseguente investimento in nuove scuole e impianti sportivi (il famoso “progettone” annunciato più volte da quasi dieci anni ma che nessuno ha nemmeno iniziato)
  9. controllo e sicurezza su tutto il territorio per prevenire gli episodi di criminalità;

  10. piano straordinario della cultura per dare ai giovani concrete opportunità di crescita al passo con i tempi, anche in vista dell'inserimento nel mondo del lavoro.

Gli argomenti di interesse per Serravalle sono anche molti altri, ma crediamo che da questi si debba partire.
Siamo ben disposti quindi ad ascoltare gli altri e a dare il nostro contributo, sempre pronti tuttavia anche a misurarci nuovamente in una tornata elettorale, in alleanza con i cittadini, se le soluzioni che ci venissero proposte ci lasciassero insoddisfatti o avessero il sapore stantio del politichese.

Già cinque anni fa tanti elettori ci offrirono la loro fiducia convinti di quanto fossimo lontani dalle logore logiche del potere gestito nelle segrete stanze e, siamo certi che, anche in futuro, più che mai, la voce dei cittadini si leverà alta a richiedere trasparenza, capacità e onestà anche a Serravalle Pistoiese.



Patrizio Rafanelli e Federico Gorbi
Serravalle Popolari e Riformisti

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