La storia si ripete. Come a suo tempo fece la giunta Mochi subito
dopo le elezioni, portando l'addizionale IRPEF dallo 0,2 % allo 0,4%,
così oggi la Giunta Mungai aumenta la stessa dallo 0,4% allo 0,7%
per cercare di recuperare 400 mila euro che servono per far quadrare il
bilancio del 2013.
Naturalmente la maggioranza non trova di meglio che chiedere ancora
sacrifici alle famiglie che, vista la situazione economica generale,
sono ormai in grande difficoltà.
Noi invece siamo dell'idea che debba essere completamente ripensato e
razionalizzato il livello di copertura dei costi dei servizi offerti dal
Comune ai cittadini garantendo la massima equità.
Il gruppo Serravalle Futura ha condotto una battaglia per cercare di
ridurre il costo della macchina amministrativa, per eliminare gli
sprechi, per ridurre le spese e per razionalizzare al meglio la
gestione delle finanze, come, ad esempio, proponendo varie soluzioni per
la gestione del parco automezzi, soprattutto per i pulmini scolastici
che sono in pessime condizioni ma che hanno altissimi costi di
manutenzione (500 euro al mese solo di riparazioni per ogni scuolabus).
Con questo si è reso evidente che è stata mal programmata la loro
eventuale sostituzione e, per questo motivo, abbiamo anche suggerito di
valutare una esternalizzazione del servizio bus scolastici, come fanno
già tanti Comuni, senza ridurre né la qualità né la sicurezza dei
bambini, anzi garantendola ancora di più.
Nella lunga lista di sprechi abbiamo segnalato più volte come i costi
degli appalti lievitino molto, troppo, rispetto a quanto stabilito in
fase di programmazione. Abbiamo criticato i costi della telefonia e di
altre spese superflue, come affitti per edifici non utilizzati o
sotto-utilizzati, davvero troppo alti: un’attenta riduzione di questi
costi insieme al taglio del 20% delle indennità di tutti gli
amministratori (molte giunte di sinistra della provincia l'hanno fatta)
avrebbe portato a un risparmio generale di circa 250 mila euro e questo
avrebbe consentito di ritoccare l’aliquota irpef solamente dello 0,1%.
Siamo fermamente convinti che questi aumenti di tariffe e tasse
comunali (ricordiamo che era già stata aumentata anche l’Imu) siano
scandalosi anche in relazione al fatto che il Comune non offre servizi
di qualità ai cittadini, non esistono giardini curati e parchi pubblici
degni di questo nome, nonostante il nostro territorio sia in piena
campagna, non si realizzano spazi destinati ai nostri amici a quattro
zampe, non nascono aree polivalenti per giovani e anziani.
Tutto questo in un Comune, vogliamo ricordarlo ai cittadini come abbiamo
già fatto in Consiglio Comunale, dove il 50% degli 800 mila che
PistoiaAmbiente versa al Comune per la discarica del Cassero, vanno ad
alimentare la spesa corrente.
Cosa faremo quando questa discarica non ci sarà più? Chiuderemo il
Comune dichiarando fallimento? Aumenteremo ancora le tasse? Aumenteremo
in maniera vertiginosa le rette scolastiche?
La maggioranza di sinistra continua a non progettare una
razionalizzazione delle spese, anzi le ha aumentate rispetto allo scorso
anno senza offrire servizi in più.
Serravalle Futura non è responsabile degli aumenti di addizionale IRPEF,
dell'IMU e degli sprechi messi in atto dalla maggioranza, ma al
contrario ha cercato di fare di tutto per trovare soluzione alternative e
per migliorare la programmazione del Comune ma c’è chi purtroppo
continua ad andare per la propria strada, quella sbagliata
Gruppo Serravalle Futura
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