In questi giorni qualche amico mi ha chiesto perché mi sono
candidato.
A tutti ho risposto “perché no?”
So che c’è una profonda diffidenza verso la politica. Le
storie assai poco edificanti di corruzione e di utilizzo scorretto del denaro
che sono emerse negli ultimi tempi hanno dato una rappresentazione della realtà peggiore di quella che i cittadini avrebbero potuto immaginare.
Queste cattive abitudini sono diventate agli occhi delle
persone ancora più insopportabili di fronte ad una crisi economica certamente
internazionale ma che la nostra politica italiana non ha saputo affrontare e
risolvere se non affidando il potere ad un Governo di tecnici, per fuggire dalle
proprie responsabilità e in modo tale da
non dover prendersi carico dei necessari sacrifici da imporre a tutti gli
italiani.
Ed è proprio per questo che mi candido: perché non voglio
più vedere politici incapaci, quando va bene, e corrotti, quando va peggio.
Penso che in Italia ci sia tanto da fare: per creare più
posti di lavoro, per aiutare le famiglie e incrementare la natalità, per rendere le
nostre città più sicure, per avere una scuola che aiuti a crescere e che premi
il merito, per semplificare la burocrazia, per dare più efficienza al sistema
giudiziario, per ridurre la pressione fiscale, per azzerare gli sprechi, per ridurre
il debito pubblico.
Per far questo ognuno ha la sua ricetta ma prima del
programma credo che bisognerebbe sempre “controllare” chi lo propone: per
questo ho scelto la coalizione che sostiene Mario Monti.
Monti non sarà stato perfetto, non avrà fatto tutto quello
che c’era da fare, avrà pure commesso tanti errori, ma ha governato un anno,
solo un anno, e se l’Italia si trovava nella situazione che ha ereditato non è
certo per colpa sua.
Anzi, con serietà, ha scelto di parlare con il linguaggio
della verità, della cruda verità, ed ha detto che c’erano dei sacrifici da fare
ma era l’unica via per saldare i debiti accumulati da altri e per non fallire.
La politica non è solo numeri però.
Se si sceglie, come ho
fatto io, di entrare in qualche lista è perché si spera di fare qualcosa di
buono ma anche perché si credi di poter difendere il proprio patrimonio di
valori.
Per questo il mio partito è l’Udc: perché io sono per la difesa
della famiglia composta da un uomo e una donna, penso che la vita sia sacra,
sono convinto che il lavoro sia un valore, ritengo che il diritto all’educazione
debba essere esercitato liberamente, sono certo che la salute sia un diritto
inviolabile per ogni uomo e ogni donna.
Chi pensa che la politica abbia bisogno di serietà e la
pensa come me potrà sostenermi e votarmi.
Con gli altri che faranno altre scelte resteremo buoni
amici.
Federico
10 commenti:
Grande Presidente! Il mio voto è garantito.
Lucq
A me non piace Casini (anche lui è colpevole della situazione che abbiamo) ma so che tu sei una persona seria e capace. Avrei preferito vederti con un altro simbolo ma si deve votare la persona e quindi ho fiducia che farai bene
IN BOCCA AL LUPO
CLA
Bravo Federico
Complimenti. Speriamo di vederti a Roma!
L.D.C.
Meno male che Gorbi c'èèèèèèèè!!!!!!!!!!
Ma se ti hanno candidato è perchè sei parente di Casini? So che ha candidato solo parenti e amici. A quale categoria appartieni?
In bocca al lupo Federico. La tua è una battaglia difficile, leggendo quello che dici, ma ci vogliono persone come te.
Sonia
Bene così. Ci vuole gente seria e onesta. Avrai il mio voto
Lucia
IN BOCCA AL LUPO
CARLO
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