venerdì 3 agosto 2012

SOLDI, SOLDI, SOLDI

Più volte abbiamo sollecitato il Sindaco e la Giunta di Serravalle Pistoiese a ridurre l'indennità di carica.
Nel programma elettorale di Serravalle Futura avevamo proposto una riduzione del 20% per destinare al settore sociale le risorse che in questo modo avremmo risparmiato. 
Su questo tema, in campagna elettorale la sinistra di Mungai & co. ha fatto orecchie da mercante, come suol dirsi, evitando di rispondere ai nostri inviti.

Una volta ottenuta la vittoria e insediata la Giunta sull'argomento è calato addirittura un silenzio tombale rotto solo dal consigliere comunista Roberto Daghini che, sbagliando tutte le cifre, si lanciava nell'impossibile missione di dimostrare che gli amministratori sono dei poveracci che già prendono troppo poco.
Eppure, giova sempre ricordarlo, al Sindaco di Serravalle spettano 2.788,86 euro lordi, molto più di un qualsiasi operaio che il comunista Daghini sostiene di rappresentare e di difendere.

Quello che colpisce davvero molto è che, da aprile ad oggi, altre amministrazioni hanno proceduto nel taglio delle indennità proprio nella misura del 20%, quello che insomma Serravalle Futura aveva proposto per prima.

Il Sindaco Mungai
I comuni di Pistoia, Quarrata, Monsummano e la provincia di Pistoia hanno deciso di perseguire una scelta di austerità e di sobrietà che si addice al periodo di crisi che stiamo vivendo.
Queste amministrazioni, tutte governate dal Pd, in cosa sono differenti da Serravalle?
O meglio ancora, perchè Mungai, Querci e gli altri non fanno quello che fanno i compagni di partito?

Poichè, come dicevo, il silenzio è tombale, ho deciso di costringerli a parlare, presentando una mozione che dovrà obbligatoriamente essere discussa e votata in Consiglio. 
In questo modo la maggioranza di sinistra ci dirà in cosa sbagliano i compagni dei comuni vicini oppure, più saggiamente, deciderà per un bel taglio che porterà soldi alle famiglie in difficoltà.

Questo il testo della mozione:

 
Il Consiglio comunale di Serravalle Pistoiese


richiamato l’articolo 1, comma 54, della legge 23.12.2005, n. 266 che dispone la riduzione delle indennità di funzione spettanti ai Sindaci, ai Presidenti delle province e delle Regioni, ai Presidenti delle comunità montane, ai Presidenti dei consigli circoscrizionali, comunali, provinciali e regionali, nonché delle indennità e gettoni di presenza spettanti ai Consiglieri circoscrizionali, comunali, provinciali e regionali, nella misura del 10% rispetto all’ammontare risultante alla data del 30 settembre 2005, il tutto a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge stessa, cioè dal 1° gennaio 2006; 

consapevole delle difficoltà che i cittadini stanno attraversando in questo momento di crisi economica,

Invita

la Giunta comunale del Comune di Serravalle Pistoiese a effettuare scelte di austerità e sobrietà anche da parte dell’amministrazione locale, con il preciso intendo di dare il necessario e dovuto contributo sia economico sia di equità soprattutto nei confronti delle famiglie;

Impegna

la Giunta comunale del Comune di Serravalle Pistoiese a  ridurre del 20% l’importo delle indennità di carica in essere degli Amministratori dell’Ente, Sindaco e Assessori comunali, per le motivazioni meglio indicate in narrativa.

giovedì 2 agosto 2012

MEGLIO TARDI CHE MAI

Il 14 aprile scorso, sollecitato da diversi cittadini, denunciai lo stato di abbandono dei cimiteri comunali (vedi).

La trascuratezza dei cimiteri dimostra lo scarso rispetto per i defunti ma anche per i familiari che si recano al cimitero per un saluto e una preghiera ai propri cari.
A distanza di quasi quattro mesi finalmente l'ammnistrazione comunale comincia a muoversi.
Riporto il comunicato con il quale si annunciano i primi provvedimenti da parte del Comune di Serravalle Pistoiese.


Il Comune di Serravalle Pistoiese ha sollecitato la Cooperativa Co&So al ripristino in breve tempo dello stato più consono dei quattro cimiteri comunali, migliorandone la gestione generale, secondo quanto prevede l'incarico che le è stato affidato.
“Questo è il secondo richiamo che facciamo – spiega l'assessore Luca Santucci – e come  abbiamo detto ai nostri interlocutori, siamo pronti anche rescindere il contratto prima dei tre anni previsti se la situazione non migliorerà in tempi brevi”.

Il Comune ha dato il proprio ultimatum durante un incontro tenutosi martedì 1 agosto, convocando d'urgenza la cooperativa.
L'assessore Santucci e il Sindaco Patrizio Mungai hanno chiesto un confronto con la Co&So a seguito delle molteplici carenze riscontrate nella gestione ed alle molte segnalazioni pervenute dagli stessi cittadini.
Prima dell’incontro l’assessore ha deciso di visitare personalmente i quattro cimiteri, accompagnato in alcuni casi da un tecnico comunale in altri dal Sindaco Mungai.

Durante i vari sopralluoghi a sorpresa sono state scattate foto e rilevate tutte le difformità. È stata quindi redatta una relazione, corredata di immagini, ed inviata alla Cooperativa, che non ha potuto far altro che ammettere le proprie mancanze, impegnandosi nel riordino in breve tempo.
“Presenza di erba in varie zone, vasi ed aiuole non curati e con piante secche, sporco fra le tombe e bidoni della raccolta rifiuti molto spesso strapieni, incuria generale”, queste le principali contestazioni.
In alcuni casi – commenta l'assessore -  ho avuto l'impressione di trovarmi in un cimitero in stato di abbandono”.

La stessa azienda, stando a quanto segnalato da vari cittadini, risulta difficilmente contattabile anche chiamando i vari numeri telefonici di riferimento: “Abbiamo chiesto che fosse fatta una verifica sulle effettive presenze dato che in molti casi ci sono state segnalate assenze prolungate del personale addetto  – continua Santucci – Abbiamo infine richiesto di attuare quelle piccole ma utili migliorie previste nel contratto, come la sostituzione dei flaconi per l'acqua”.

“Se il riordino non dovesse essere fatto, l'amministrazione lo affiderà ad un'altra ditta, addebitando le spese alla Cooperativa – avverte Santucci – Entro la metà del mese di settembre è previsto un nuovo sopralluogo congiunto tra Amministrazione e Cooperativa per verificare che tutto sia rientrato nella normalità”.
Per quanto riguarda il Cimitero di Casalguidi, l'amministrazione ha chiesto inoltre a Publiambiente di portare altri cassonetti all'uscita su via Catavoli mentre entro la fine dell'anno saranno finanziati i parapetti sui vari gradoni.
Fonte: Comune di Serravalle P.se